rnrn rnSergio Perez e Nico Hulkenberg potrebbero essere gli outsider già alla ripresa, in Belgio.rnA Spa lo scorso anno Perez arrivò 5°. Quest’anno Hamilton dovrà sostituire alcune parti della power-unit e subire una forte penalità in Griglia. Inoltre le alte velocità e le basse temperature tipiche delle Ardenne dovrebbero penalizzare, rispettivamente, Red Bull e Ferrari. La Force India potrà dunque approfittarne.rnrnCome Spa, anche Monza richiede velocità e poco carico aerodinamico: caratteristiche che non spaventano la VJM09.rnrnLa prima corsa del trittico asiatico, Singapore, presenta invece un circuito simile a quello di Baku, dove Perez volava. Il GP della notturna è uno dei più lunghi e faticosi. La Mercedes lo scorso anno andò in tilt. Hulkenberg e Perez dovranno essere pronti a sfruttare ogni occasione per smuovere anche lì la classifica.rnrnAl di là del Pacifico ci sarà grande festa per “Checo” Perez. Il messicano verrà spinto dai suoi connazionali, anche se lo scorso anno si fece battere in casa dal compagno. Più che in America, la Force India cercherà fortuna nel GP conclusivo di Abu Dhabi: altra pista stop&go, tipo cittadino. 12 mesi fa Perez si qualificò in seconda fila.rnrnrn[showpicc]620_perez-messico-2015-tre.jpg[/showpicc]rn
rnrn rnIn base a queste previsioni gli anglo-indiani hanno tutto il diritto di sognare il 4° posto nel costruttori.rnrnAnche i due piloti potranno togliersi alcune soddisfazioni. Perez ha un ritardo di 10 punti dalla 7^ posizione (che significa essere il “primo degli altri”). Mentre Hulkenberg, 10°, oltre che avvicinarsi al messicano, cercherà di metter piede su quel podio che, al suo 6° campionato di F.1, resta ancora un tabù.rnrnUn tabù come è il futuro di questo campionato 2016. C’è ancora qualche giorno per sognare sotto l’ombrellone, poi i motori si riaccenderanno e riporteranno tutti alla realtà. Pronti, con le valigie fatte. Non più per le vacanze, ma per un nuovo giro del mondo.
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